giovedì 22 settembre 2011

il mattino ha l'oro in bocca...mah!!!

Da lunedì è ricominciata la scuola "passarono come un sogno quei tre mesi di vacanza" come diceva il caro vecchio Ed De Amicis...



In questa casa siamo in TRE a ricominciare e il quarto componente (mio marito) non fa altro che dire "non vedo l'ora che finisca la scuola, è appena cominciata ma già non vedo l'ora"...lui lo dice...



Al momento l'assetto mattutino non è ancora stato delineato per bene ma comunque dovrei riuscire ad accompagnare un solo figlio: MENO MALE!!!



E' che per noi il mattino non è che proprio vada come negli spot delle merendine che tutti si alzano allegri e festosi, dalle finestre entra il sole che è già alto (ma a che ora ci vanno a scuola i figli di questi???) e tutti sono così dolci e gioiosi, le mamme nemmeno li chiamano i figli perchè ai loro teneri bimbi basta sentire l'odore della torta fatta in casa che la loro genitrice prepara TUTTE le mattine ( a che ora si alzerà quella povera donna???)...



A casa mia funziona più o meno come a Beirut un po' di anni fa'...



La mattina IO comincio ad ODIARE tutto ciò che mi circonda per i primi 5 minuti ed è per questo che mi limito a mugugnare, quando mi sono ripresa dallo schock del risveglio, che non rispetta assolutamente i miei bioritmi interni (dovrei svegliarmi non prima delle 10 per star bene ;))), DEVO cominciare a correre, i miei figli per svegliarsi hanno bisogno di mille chiamate che partono con un registro vocale cantilenante e parole del tipo "amore, tesoro, cucciolo" a toni di voce decisamente più alti e l'emissione di frasi del tipo "ti avevo detto di andare a dormire prima, stasera ti metto a letto alle 8" (tranquilli sono solo minacce che non vedono mai la loro realizzazione).



La nostra colazione non contempla MAI il sedersi a tavola tutti insieme amorevolmente ma ci turniamo al tavolo, più che altro...il mio turno non prevede nemmeno il sedersi, che poi uno si abitua e addio ;)))))



Comunque, tornando agli spot, alla fine non è che mi manchino i loro modi di fare, su quello posso pure passarci sopra, ma quello che proprio non riesco a digerire è che FIONA (quella che corre e salta) abbia quella MEGA casa con le cascatelle ai lati, lì proprio non riesco a guardarla mentre zompetta allegra mentre accompagna la figlia...no, lì rosico troppo ;))))))))))))

sabato 17 settembre 2011

io l'antipatica...

Io, fondamentalmente, devo risultare parecchio antipatica a certe persone...è che quando mi trovo faccia a faccia con gente che proprio non mi piace so di divetare veramente odiosa.

Ieri durante una riunione a scuola una collega (mica poi tanto) ha fatto dei commenti degni di una leghista boriosa che non sa far altro che stare sul suo carroccio e guardare tutti dall'alto della sua...come posso dire...IGNORANZA!!! badate bene, non è che la ritenga ignorante per le sue battute infelici ( e credetemi, potrei) ma l'avevo già etichettata prima, e direi giustamente.

Comunque, fatto sta che mi sono lasciata andare al mio solito fare super-antipatico che più o meno si compone in questo modo: prima di tutto mi piazzo in faccia un mezzo sorriso che indispone chi mi sta di fronte, successivamente affilo le unghie (ma questo l'avversario non lo vede;))), arriccio un pò il naso e tiro sù le sopraciglie^^, a quel punto comincio a parlare con voce pacata e con ironia, nemmeno troppo sottile, mi rendo assolutamente e irrimediabilmente ANTIPATICA. La prima reazione dell'avversario è l'orticaria ;)))))

Ieri è proprio andata così e quando ho ricordato le tradizioni culturali di determinati popoli e le ho confrontate con le tradizioni agricole sue, dicendo che comunque erano apprezzabili, lei...come posso dire...si è un pò stizzita. Badate bene , io non ho nulla contro le tradizioni contadine ma la signora era la prima a rinnegarle e ad attribuirle, disprezzandole, ad altri paesi, ,mentre era convinta di avere al suo interno "la cultura nel sangue, che fa saltare agli occhi le differenza" (sue testuali parole)...

Non vi dico quando anche altri colleghi hanno mostrato di pensarla come me...

E' stato proprio in quel momento che ho fatto la faccia più antipatica che possa fare...che se l'avessi rivolta verso di me ...avrei pianto...e quella che prevede un sorriso a 50 denti (che è sempre meglio abbondare)

Comunque questa povera donna non lavorerà con me e questo è motivo di sollievo anche per me, che quella faccia da antipatica che ogni volta devo fare mi fa venire le rughe...è poi quello il vero problema ;))))))))))))

martedì 6 settembre 2011

Da una settimana esatta sono stata assegnata ad una nuova scuola. Dopo due anni di fortuna fortunella durante i quali ero a pochi METRI da casa, con l'apertura delle graduatorie sono stata SBATTUTA in un paesello nemmeno troppo ameno...e va bè, che si deve fare per campare!!!

La scuola del paesello, mi è stato assicurato, vanta alunni paesani ma anche alunni che "sembrano cittadini" detto con un pò di disprezzo...mah, la provincia quanto è bella.

Io mi ritrovo a non aver ancora capito come prendere gli illustrissimi nuovi colleghi e a sentirmi un pò come quando cambiavo scuola da piccola: piena di malinconia per la scuola precedente. Tutti questi sentimenti se ne stanno lì, dentro di me ed ogni tanto non nascondo di avere il magone, ma questo è anche dato dalle mie solite paturnie settembrine. Così cerco e ricerco affannosamente aspetti positivi in tutta questa situazione e un pò di cose, devo dire, le ho trovate: 1. sentirsi gggiovane e bbbella (perchè a parte una collega super bona , per il resto ne esco fuori in modo egregio;)))), 2. fare km in macchina e riuscire a rilassarsi ascoltando la musica che voglio ( che con i figli quando lo trovo il tempo;)))))), 3. sentirmi come Laura Ingols della casa nella prateria o come Anna dai capelli rossi quando becca la supplenza sui monti ( che magari per loro c'era ancora il doppio punteggio ;)))))), 4. conoscere posti che prima non mi sarei sognata di vedere (che aprirsi nuovi orizzonti fa sempre bene).

Insomma vedremo di trovare anche altri punti positivi, eh!!! magari dopo aver conosciuto i bimbi di provincia ma che si sentono cittadini dentro ;))))))))))))))))